Non c’è pace per i bambini in dialisi della provincia di Foggia, costretti a recarsi a Bari per le cure necessarie. A denunciare l’assenza di assistenza in Capitanata, il meetup “Attivisti Foggiani”, supportato dal meetup “FoggiAttiVa”, che dalla pagina Facebook ha lanciato il preoccupante allarme.
“Da alcuni mesi – spiegano – ci siamo attivati per ottenere informazioni sul centro dialisi pediatrico, constatando che il servizio è completamente assente nella provincia di Foggia. Per tale motivo, tutti quei bambini che necessitano di dialisi (nella provincia di Foggia sono circa una decina) vanno incontro a non pochi disagi. Tramite uno dei genitori dei bambini sottoposti a dialisi, siamo venuti a conoscenza degli enormi sacrifici che essi sostengono quasi tutti i giorni: infatti, i bambini sono sottoposti a dialisi almeno 2 volte a settimana, che diventano 3 in casi più gravi, tipo influenze e/o infezioni varie”.
Dato che il più vicino centro dialisi pediatrico si trova a Bari, i genitori sono costretti a viaggiare da Foggia e provincia con i propri mezzi e a proprie spese, ed una volta arrivati in ospedale devono attendere il loro turno in sala d’attesa per sottoporre i loro piccoli alla dialisi, la cui durata si aggira intorno alle 3 ore. Dopodiché tornano nelle loro città di residenza.
Calcolando il tempo totale di viaggio (andata e ritorno), sala d’attesa e trattamento di dialisi, si arriva a impiegare fino a otto ore nei casi più estremi (per chi abita nelle zone di Subappennino e Gargano).
“Inoltre – proseguono -, nel dicembre 2015, durante un’emergenza sopraggiunta nel cuore della notte, il genitore di uno dei bambini ha dovuto accompagnare il proprio figlio a Bari per farlo ricoverare, subendo un incidente stradale durante il tragitto di ritorno, a causa di un colpo di sonno. Per tali motivi, il meetup “Attivisti Foggiani”, oltre a voler informare la cittadinanza portandola a conoscenza di questa incresciosa situazione, chiede che venga attivato un centro di dialisi pediatrica per il territorio di Capitanata, in modo da ridurre considerevolmente i disagi a cui vanno incontro i piccoli pazienti e le loro relative famiglie, considerando che la morfologia del territorio foggiano rende difficile gli spostamenti soprattutto a quei bambini provenienti dai territori della provincia di Foggia”.
In questi giorni inoltreranno una richiesta d’incontro con il direttore generale dell’Asl, Vito Piazzolla, al quale potranno partecipare i genitori dei piccoli pazienti, mentre saranno certamente presenti i consiglieri regionali del Movimento 5 Stelle, Mario Conca (commissario presso la III commissione Assistenza Sanitaria – Servizi Sociali) e Rosa Barone (eletta per il territorio foggiano).