“L’ordinanza sindacale in materia di fuochi pirotecnici ha prodotto una sensibile diminuzione della loro vendita e del loro utilizzo nei giorni immediatamente antecedenti il 31 dicembre. Al netto del clamori della cronaca nazionale per i feriti che si sono registrati in città, come d’altro canto è accaduto in molte altre parti d’Italia senza però destare uguale attenzione da parte dei media nazionali, rivendico la bontà dell’iniziativa che ho inteso assumere”. È il commento del sindaco di Foggia, Franco Landella, nel commentare gli effetti dell’Ordinanza sindacale numero 46 del 23 dicembre 2013 in materia di vendita ed utilizzo di fuochi pirotecnici.
“La mole di fuochi pirotecnici venduti ed utilizzati in questa fine d’anno è senza ombra di dubbio inferiore a quanto accaduto negli anni precedenti. Un risultato ascrivibile per un verso all’ordinanza sindacale e per l’altro ad un migliore e maggiore senso di responsabilità della comunità cittadina – dichiara il sindaco di Foggia –. Purtroppo i riflettori dei media nazionali si sono accesi più su quanti sono rimasti feriti piuttosto che su questo dato che considero confortante. D’altronde casi di ferimento analoghi a quelli di Foggia si sono registrati in altre città, senza che tuttavia destassero un simile interesse. Dispiace, dunque, che in molti non abbiano saputo cogliere il valore ed il senso del provvedimento adottato e che, peggio, abbiano parlato di una ordinanza che potevamo evitare di emettere vista la sua inutilità. Una falsità grave, che a mio avviso pone quanti l’hanno sostenuta alla stessa stregua di chi ha violato quella ordinanza, perché riflette l’idea che sia superfluo mettere in campo strumenti finalizzati a far rispettare le regole e combattere l’illegalità”.
“In esecuzione dell’ordinanza sindacale gli agenti del corpo di Polizia municipale – spiega l’assessore comunale con delega alla Polizia Municipale, Claudio Amorese – hanno rilevato 13 violazioni della stessa. Nel corso dell’attività di prevenzione e repressione della vendita abusiva su area pubblica di artifici pirotecnici, sono state inoltre rilevate 14 violazioni per occupazioni stradali non autorizzate. In totale, dunque, a seguito dell’attività complessiva posta in essere sono state rilevate 27 violazioni. Va poi sottolineato come nel corso delle attività sono state rimosse 2 strutture precarie adibite alla vendita e sono state fatte smontare 6 strutture in fase di?allestimento”.
“È dunque di tuta evidenza come il Corpo di Polizia Municipale abbia fatto fino in fondo la sua parte e come l’Ordinanza sindacale abbia prodotto effetti positivi – sottolinea l’assessore Amorese –. È altrettanto chiaro, alla luce dei feriti che ci sono stati, che esistono cittadini che continuano ad ignorare o a sottovalutare la pericolosità dei fuochi pirotecnici illegali. Un’abitudine contro la quale l’amministrazione comunale continuerà a fare la sua parte, mettendo in campo tutti gli strumenti utili ad affermare legalità, rispetto delle regole e sicurezza”. ?