Confesercenti Foggia consapevole che, nella nostra provincia, le strategie di sviluppo, destinate a confrontarsi con scenari sempre più vasti, complessi e dinamici, sono penalizzate da carenza di risorse umane ed economiche, con la riapertura dell’attività dopo la pausa estiva attiva lo sportello Progetto Europa. «Il nostro territorio – commenta Franco Granata, direttore della Confesercenti Foggia – ha bisogno di facilitatori dell’innovazione e dello sviluppo, quindi occorre creare un ventaglio di relazioni stabili con enti locali, associazioni di categoria, imprese, scuole, università, istituti di credito, con i quali condividere tecnologie, conoscenze e network, che si traducono in altrettanti percorsi di condivisione, calibrati sulle esigenze di sviluppo del territorio. Lo Sportello Progetto Europa Confesercenti aiuterà gli enti locali, le piccole e medie imprese e gli attori economici a sviluppare il proprio potenziale di innovazione e di crescita, utilizzando gli strumenti e le politiche della Commissione Europea. Infatti lo sviluppo, riferito a un organismo, a un’impresa o a un territorio, non può che basarsi sull’innovazione come scelta strategica che presuppone la necessità di fare sistema. In questo contesto le realtà economiche e locali, per migliorare la propria competitività, non possono che tendere verso una maggiore organicità e coesione, favorendo la partecipazione e la condivisione delle conoscenze dei soggetti che le compongono».
Già individuate le priorità. «Metteremo a punto – aggiunge Granata -una strategia di sensibilizzazione e di accompagnamento diretta a integrare e potenziare le capacità degli enti e dei sistemi economici locali, consentendo di concretizzare rapidamente le strategie di governance per lo sviluppo che, altrimenti, richiederebbero tempi e risorse ben superiori. L’offerta tecnologica, che comprende anche assistenza e contenuti cognitivi, sarà integrata da metodologie e azioni di sensibilizzazione, secondo un percorso personalizzato che pone lo sportello al fianco dei professionisti locali e degli attori dello sviluppo socio-economico in uno spirito di stabile collaborazione».
Un ruolo importante sarà recitato dal territorio che avrà finalmente a disposizione una struttura competitiva e professionale. «La creazione di comunità locali legate da interessi tematici o progettuali – conclude Granata – è un approccio strategico mirante ad accrescere il capitale sociale di un territorio o di un sistema economico. Ciò rappresenta il maggior vantaggio competitivo nell’attuale contesto, dove la concorrenza si gioca principalmente tra aree e sistemi omogenei, piuttosto che tra singoli agenti. Gli interventi per la crescita dei sistemi economici e locali sono tanto più efficaci e sostenibili quanto più partecipati e condivisi. Progetto Europa adotterà metodologie di accompagnamento basate sull’individuazione delle priorità strategiche di sviluppo, contestualizzate nel sistema delle relazioni locali, analizzato in modo da ottenere una visione organica dell’intervento. Questo approccio sistemico, utile a Progettare la crescita del nostro territorio, verrà coniugato con l’utilizzo di piattaforme tecnologiche dedicate alla partecipazione e alla condivisione delle conoscenze dei vari soggetti che possono apportare valore all’intervento progettuale comune».