Firmato stamattina al Ministero del Lavoro l’accordo per la cassa integrazione in favore dei lavoratori della Sangalli Vetro di Manfredonia. Il sottosegretario alle Riforme del Governo Renzi e parlamentare del Pd pugliese Ivan Scalfarotto aggiunge: “Insieme con la collega Teresa Bellanova, i funzionari del Ministero, i sindacati, il sindaco Angelo Riccardi, la delegata della Regione Puglia Natalia Caputo e i rappresentanti dell’azienda (che è in concordato preventivo ed è gestita dai Commissari giudiziali) abbiamo sottoscritto il verbale di accordo per la procedura di cassa integrazione a zero ore a rotazione per dodici mesi”.
Per quanto riguarda il futuro dell’azienda, Scalfarotto spiega: “Dobbiamo al contrario rinnovare gli sforzi perché lo stabilimento possa riprendere la propria attività con nuovi investitori”.
“Adesso sarà fondamentale che governo e regione Puglia producano nei prossimi mesi il massimo sforzo possibile per trovare un investitore credibile che faccia ripartire la produzione”, afferma Michele Bordo, presidente della Commissione Politiche UE della Camera, dopo aver ricevuto la telefonata, con la quale si annunciava l’intesa, dalla sottosegretaria al lavoro Teresa Bellanova “che ringrazio per la sollecitudine e l’impegno”.
“La volontà di tutte le parti di lavorare per ricercare soluzioni operative, finalizzate alla riattivazione dell’impianto, è stata ribadita anche nel verbale dell’incontro di oggi – continua Bordo – Il Ministero dello Sviluppo Economico ha già contattato diversi advisor per individuare possibili imprese interessate a rilevare per intero lo stabilimento manfredoniano, evitando così lo ‘spezzatino’ industriale prospettato dai liquidatori.
Ora che i lavoratori, e le loro famiglie, potranno finalmente beneficiare degli ammortizzatori sociali – conclude Bordo – dobbiamo tutti impegnarci per raggiungere un unico obiettivo: far ripartire la produzione e restituire fiducia nel futuro all’intero territorio”.