È Marco Sarto l’uomo ritrovato in un vascone nelle campagne di Sannicandro Garganico. L’uomo, 41 anni, sanseverese, era scomparso a inizio giugno allarmando la moglie che, dopo qualche giorno, aveva denunciato l’accaduto alle forze dell’ordine. Il corpo, in stato di saponificazione aveva la testa dentro un sacco. Complessa l’opera di recupero del corpo, portata a segno grazie al supporto dei vigili del fuoco.
Il ritrovamento, nella giornata di oggi, grazie al proprietario di un fondo agricolo. I sospetti degli inquirenti (indagano i carabinieri) si sono focalizzati subito su Sarto. I familiari, convocati a Foggia, hanno riconosciuto il corpo in obitorio grazie ai vestiti. Ora si attende l’esito dell’autopsia.
La notte tra il 9 e il 10 giugno, qualcuno aveva piazzato un ordigno all’ingresso della sala scommesse “Gold Bet” di proprietà di Sarto, avvalorando la tesi che l’uomo non si fosse allontanato volontariamente. L’esplosione, in via Ergizio a San Severo, aveva distrutto vetrate, finestre e danneggiato alcune automobili presenti in zona.