L’urbanistica a Ncd, il contenzioso a Forza Italia, il Suap e le politiche giovanili alla Destra, il bilancio ai Conservatori e riformisti di Raffaele Fitto. Negli incontri fra partiti ancora in via di svolgimento, sembra essere questa la suddivisione delle nuove deleghe. Sarà, come preannunciato da l’Immediato, una giunta più politica. Dando per scontati i cinque assessori che non dovrebbero essere sostituiti: Anna Paola Giuliani alla Cultura in quota al sindaco, Gianni De Rosa ai Lavori pubblici e Gabriella Grilli all’Istruzione per Fi, Erminia Roberto alle Politiche sociali per Ncd, Francesco Morese all’Ambiente, lista DestinAzione Comune.
Manca una donna per completare il quartetto di quote rosa. Questo nome sarà deciso molto probabilmente dai forzisti come espressione del partito, ovvero qualcuno che sia gradito anche agli esponenti azzurri più vicini al consigliere regionale Giandiego Gatta e a Paolo La Torre e Pasquale Rignanese.
Claudio Amorese (La Destra, parente di Bruno Longo) al posto di Jenny Moffa in quota a Fratelli d’Italia, Mimmo Verile al bilancio in sostituzione di Sergio Lombardi e un avvocato di Fi che sostituirà Sergio Cangelli al legale e contenzioso. Dopo le politiche sociali anche l’urbanistica potrebbe toccare a Ncd (prima affidata ad Antonio De Filippis) se i forzisti detengono già lavori pubblici, istruzione e forse il contenzioso. Ai centristi potrebbe essere assegnata anche la presidenza di una società partecipata di peso.
Resta da capire se sarà Francesco D’Emilio, l’ex sindaco, a ritornare oppure Antonio Cristantielli, primo dei non eletti che non scatta in consiglio dato che nessuno dei rappresentanti in aula di Ncd ha intenzione di prendere una delega. Esclusa l’ipotesi di Ilaria Mari assessore, come anticipato da l’Immediato, perché significherebbe – dato che è stata eletta nelle liste dei centristi e poi approdata in Fi – rafforzare il gruppo dei principali interlocutori degli azzurri ora in quattro.
Torniamo alla domanda su Ncd: D’Emilio o Cristantielli? Al momento non ci sono certezze, gli stessi interessati smentiscono qualsiasi ipotesi definitiva. Nulla toglie che il segretario Franco Di Giuseppe possa tirar fuori dal cilindro qualche altra possibilità. Blindato il nome femminile di Forza Italia. Stasera è previsto un incontro fra partiti e sindaco, domani, verso l’ora di pranzo, l’esecutivo Landella potrebbe essere completato archiviando la “giunta estiva” dello scorso luglio, come l’ha definita qualcuno dei consiglieri a Palazzo di città.