Cambio al vertice per i carabinieri in Puglia. Oggi infatti, alla presenza del generale Franco Mottola, comandante interregionale Carabinieri “Ogaden”, si svolgerà la cerimonia di avvicendamento tra il generale di brigata Claudio Vincelli ed il generale di brigata Giovanni Cataldo.
Il bilancio
Il generale Vincelli assunse l’incarico nel settembre 2012 e, a conclusione del suo incarico ha tracciato un positivo bilancio dell’impegno profuso dai carabinieri della legione sia nell’attività di contrasto alla criminalità organizzata (portate a termine 54 attività investigative di rilievo con 756 persone arrestate) sia nei confronti della criminalità comune e predatoria (16.024 arresti e 68.048 denunce a piede libero) dal 12 settembre 2012.
Le iniziative volte all’aggressione dei patrimoni illeciti hanno visto il concorso di tutti i comandi provinciali dipendenti ed in particolare di quello di Bari che, nell’ultimo triennio, ha prodotto il sequestro di beni per 301 milioni di euro complessivi.
Nel corso dell’intervento il Generale Vincelli ha espresso il personale ringraziamento a tutti i militari per la meritoria condotta ed il condiviso apporto nei risultati conseguiti, frutto fra l’altro, di metodi di lavoro che hanno visto la funzionale sinergia fra i reparti e la soluzione di casi particolarmente efferati come la strage di Palagiano del marzo del 2014 e quella di Altamura del marzo 2015. All’impegno dell’Arma, dalla Daunia al Salento, dalla Murgia alla Valle d’Itria e fino alle zone ioniche, ha corrisposto un consenso della gente, sottolineato da ultimo dalle autorità incontrate dall’ufficiale generale nell’approssimarsi della scadenza del suo mandato in Puglia, per assumere il Comando dei Carabinieri per la Tutela della Salute in Roma.
Chi è Cataldo
Il Generale di Brigata Giovanni Cataldo, che subentra nell’incarico di comandante della Legione Carabinieri Puglia, proviene dal Comando Generale ove ha comandato il Reparto Autonomo. L’ufficiale ha già prestato servizio in Puglia quale Capo Settore del neo costituito Centro della D.I.A. di Bari e poi Comandante della Sezione Anticrimine del R.O.S. di Lecce.
Entrambi i generali hanno rinnovato apprezzamento alle Autorità Istituzionali ed alla popolazione della Regione per la vicinanza e la stima espressa in ogni circostanza ai carabinieri di ogni ordine e grado.