Lo scorso 14 aprile si è costituita la Fraternita di Misericordia San Pio X di Foggia, la prima nel capoluogo dauno. L’associazione di volontariato, presieduta da Laura Pipoli, nasce con l’obiettivo di diffondere la carità e la fraternità cristiana attraverso la testimonianza delle opere di Misericordia, in soccorso dei singoli e delle collettività, come nelle situazioni di pronto soccorso e nell’intervento nelle pubbliche calamità, contribuendo alla formazione delle coscienze, secondo l’insegnamento del Vangelo e della Chiesa Apostolica Romana.
I volontari sono impegnati nell’opera di promozione dei diritti primari alla vita, alla salute, alla dignità umana, nell’ambito di un nuovo progetto di crescita civile della società a misura d’uomo. Diverse le attività in programma, come il soccorso e il trasporto dei feriti, degli infermi e dei portatori di disabilità; l’onoranza, la sepoltura e il trasporto dei defunti nel cimitero della Confraternita o in altri cimiteri; l’assistenza ai malati, agli anziani e ai bisognosi in genere nei luoghi di cura e ricovero. Ma anche iniziative di formazione e informazione nonché la tutela, la valorizzazione e il recupero del patrimonio artistico.
“La nostra associazione – spiega Laura Pipoli – crede nell’importanza di diffondere, in particolare tra i giovani, una cultura del volontariato e della solidarietà che sia solida e duratura. È fondamentale che ogni cittadino sia consapevole dell’importanza e del valore di assicurare il proprio contributo alla comunità di appartenenza e non solo. Per questo abbiamo deciso di costituire questa nuova realtà, con la preziosa assistenza del Ce.Se.Vo.Ca.”.
L’associazione ha sede nei locali della parrocchia San Pio X di Foggia, il cui parroco è don Daniele D’ Ecclesia, nominato dall’Arcivescovo della diocesi di Foggia-Bovino, Mons. Vincenzo Pelvi, correttore spirituale dell’associazione. “Sarà una guida importante per tutti noi – commenta Laura Pipoli – non solo come riferimento morale ma anche come “maestro di vita” per coloro che aspirano a entrare nell’associazione. Colgo l’occasione per invitare chi sia interessato a diventare confratello a venirci a trovare: ci aspetta un periodo intenso e c’è bisogno dell’aiuto di tutti”.