Si allunga la lista di attività commerciali colpite dai malviventi a Foggia. Nel giorno di Pasqua, i danni ai forni “Dolce e Salato” di via Perrone e “l’Isola del Gusto” in via Benedetto Croce, poi il colpo al bar “La Pineta” in viale Ofanto. Successivamente è toccato alla pizzeria “Brigida” in via Siberia, pieno centro storico e alla pizzeria “Al Punto Giusto” in piazza Villani.
E ancora, colpi a una rivendita di vini in via Vittime Civili, al forno ‘Cuor di spiga’ nella stessa via, al ‘Bar Colosseo’ in via Lucera e ad una tabaccheria di via Menichella.
Ma non è tutto. Un altro assalto si è verificato alla pescheria “Fresco Gel” in via Urbano e ad un panificio di via Rosati, angolo con via Carelli. Per un totale di undici attività finite nel mirino dei criminali.
La tecnica è sempre la stessa: i malviventi hanno utilizzato un’auto per sfondare le saracinesche riuscendo a portare a segno i furti solo in alcuni casi. Insomma, 48 ore da incubo per Foggia tra Pasqua e pasquetta. La sfida della malavita allo Stato continua imperterrita. Le riunioni dell’amministrazione locale con il ministro Alfano e i continui appelli di Tano Grasso dell’Antiracket, non frenano la criminalità.