
Sei arresti al Comune di Trani per l’appalto della vigilanza degli immobili pubblici. Si tratta del sindaco Luigi Riserbato e altre cinque persone, quasi tutte amministratori comunali in carica o in passato ed un funzionario. Riserbato ha beneficiato dei domiciliari. In carcere sono finiti l’ex vicesindaco Giuseppe Di Marzio, il consigliere comunale Nicola Damascelli e l’ex consigliere Maurizio Musci nonché l’ex amministratore unico dell’Amiu, Antonello Ruggiero. L’ordinanza del gip di Trani, Francesco Messina, contesta loro le accuse – a vario titolo – di associazione a delinquere finalizzata a commettere reati contro la pubblica amministrazione, concussione, corruzione, turbata libertà del procedimento di scelta del contraente. Altre sette persone sono indagate a piede libero.