
Pac, risorse dei piani di sviluppo rurale e problemi degli agricoltori. Cerignola Democratica, in un incontro nell’aula consiliare (“Agricoltura 2015… la svolta”), ha affrontato i temi nevralgici del Basso Tavoliere, raggiungendo gran parte dei problemi del settore chiave per il Pil locale. Interventi qualificati hanno tentato di dare risposte a quelle centinaia di famiglie che sono parte integrante del sistema agricolo locale, motore trainante dell’economia ofantina. Un obiettivo sostenuto in apertura ed margine dei vari interventi dal presidente del movimento politico, Rino Pezzano, che ha voluto evidenziare come “nessun amministratore comunale possa sentirsi esente da responsabilità rispetto alla questione agricola, proprio in considerazione della crucialità del ruolo che questo settore riveste sul territorio, chiedendo alla Coalizione del Cambiamento di farsi interprete e portavoce delle sofferenze del comparto”.
Tra gli interventi tecnici, quello del vicepresidente provinciale di Copagri Foggia, Angelo Miano, che si è soffermato sulle riforme contenute nella nuova Politica Agricola Comunitaria (PAC). E Nicola Dagostino, dottore agronomo ed esperto di Piani di Sviluppo Rurale, che ha fatto il punto sulle linee guida del settennio 2014-2020 e, sollecitato dal consigliere comunale Leonardo Paparella, ha potuto chiarire i dubbi e le perplessità più comuni, fornendo informazioni dettagliate sui progetti esistenti. Le conclusioni sono state affidate al candidato sindaco della coalizione, Franco Metta, che ha convenuto sulla necessità di attenzionare scrupolosamente un comparto “che chiama alla corresponsabilità tutte le amministrazioni, di ogni ordine e grado”.