Onorare la memoria di Vincenzo Russo, “onorevole foggiano e politico di grande rilievo”. Lo chiede Mimmo Verile, consigliere comunale, alla giunta Landella. “L’amministrazione retta dal sindaco Ciliberti – ricorda Verile – ha proceduto ad intitolare l’angusto e attiguo garage di Palazzo di città, a Vincenzo Russo, notoriamente riconosciuto a livello nazionale ed internazionale: un fatto veramente irriguardoso, ingiusto e offensivo. E’ doveroso ricordare che Russo ha rappresentato per la città di Foggia il periodo di massimo sviluppo e di crescita sociale, politica ed economica Il suo impegno per la città e per la Capitanata ha determinato l’insediamento industriale e commerciale in grado di dare lavoro ad intere generazioni di foggiani. Russo – dice ancora Verile nella sua interrogazione – ha ricoperto grossi ruoli politici ed istituzionali, tra i quali quello di ministro della Repubblica: unico foggiano nella storia repubblicana”.
Ecco perché, il consigliere comunale chiede all’amministrazione attuale i motivi per i quali la Città di Foggia non debba adeguatamente onorare un suo uomo illustre. “Intendo sapere se il sindaco e tutta l’amministrazione intendono o meno procedere alla rimozione dell’inadeguata intitolazione alla memoria dell’onorevole Russo dell’angusto e nascosto “garage” e se si intenda procedere, così come è nelle aspettative di tutta la città, ad onorare la sua memoria attraverso l’intitolazione di in luogo di rilevanza cittadina, più consona a un degno figlio di Foggia, che grande ha fatto Foggia ed i foggiani”.