Caccia all’uomo nella giornata di ieri. Protagonisti gli agenti delle Volanti dei Commissariati di Polizia di Manfredonia e Cerignola. Obiettivo Pasquale Vannulli (classe ’79), pluri-pregiudicato cerignolano.
Ieri sera al Commissariato di Manfredonia è giunta notizia che era stata appena compiuta una rapina all’altezza della ditta IPF impianti. Un tassista di Manfredonia ha riferito che, pochi minuti prima, aveva subìto una rapina da parte di un cliente che indossava una vistosa fasciatura al braccio sinistro ed era diretto a Cerignola. Vicino la ditta, il cliente ha chiesto di scendere per un bisogno fisiologico. In seguito, una volta sceso, ha fatto il giro dell’auto, parcheggiata sul ciglio della strada e, con una manovra repentina, si è avvicinato allo sportello lato guida e sotto la minaccia di un coltello con lama corta, puntato alla gola del tassista, si è fatto consegnare il denaro in suo possesso e l’autovettura. Il tassista ha provato ad allontanare il coltello dalla gola, ma il giovane lo ha ferito colpendolo alla mano destra tra il pollice e l’indice.
Quindi, sempre sotto la minaccia del coltello, il tassista è sceso dall’auto consegnando al rapinatore circa 300 euro. Una volta ricevuti i soldi, il malvivente è salito a bordo della vettura per fuggire verso Cerignola. A quel punto, la vittima, con un altro telefonino che aveva in tasca ha allertato immediatamente la Polizia.
In sede di denuncia, il tassista ha fornito una descrizione dettagliata del rapinatore. Gli operatori della Volante del Commissariato di Manfredonia, assunte le informazioni, hanno poi contattato l’ospedale Casa Sollievo della Sofferenza di San Giovanni Rotondo, chiedendo se nella giornata fosse stata dimessa una persona residente di Cerignola. Nella circostanza, un operatore del reparto di Ortopedia ha fornito le generalità dell’unica persona residente a Cerignola ricoverata e che, nel pomeriggio, spontaneamente aveva abbandonato l’ospedale: si trattava del pregiudicato Vannulli.
Subito allertati anche gli agenti del Commissariato di Cerignola ai quali Vannulli è ben noto perchè attualmente sottoposto alla misura della Sorveglianza Speciale con obbligo di soggiorno. Proprio ieri mattina, Vannulli aveva tentato una rapina ai danni di una signora (la quale ha riportato un trauma contusivo al femore sinistro e un trauma distorsivo a caviglia e ginocchio sinistro, con escoriazioni ai gomiti e prognosi di 7 giorni), rendendosi successivamente irreperibile. Dopo incessanti ricerche, durate oltre un’ora, la volante del Commissariato di Cerignola in via Bernalda ha notato la vettura Mercedes Classe E (il taxi) vicino casa Vannulli.
La successiva perquisizione personale e domiciliare ha permesso di beccare il malvivente e rinvenire tutto il materiale oggetto di rapina. 300 euro, divise in banconote di vario taglio, tra cui una da 20 euro falsa, così come riferito dal tassista in sede di denuncia; un coltello con manico di colore nero e lama corta; una busta in plastica contenente portafoglio con all’interno documenti e carte varie, un telefonino cellulare ed una penna usb con stemma Mercedes, tutto materiale appartenente al tassista.