Un’attività congiunta effettuata da personale dell’arma dei Carabinieri e del Corpo Forestale dello Stato ha permesso di fermare e denunciare quattro persone di Vico del Gargano per attività venatoria illecita e porto abusivo di arma.
L’attività ha permesso, dopo varie fasi, di intercettare un autoveicolo con a bordo quattro persone che dopo aver cacciato in un periodo di divieto generale, e dopo aver ucciso un cinghiale, facevano ritorno nel centro abitato di Vico del Gargano a bordo di un autoveicolo.
Il controllo del territorio era iniziato nelle prime ore del 9 settembre scorso e solo verso le ore 23 circa si è riusciti ad individuare i quattro che sono stati denunciati a piede libero all’Autorità Giudiziaria oltre che per esercizio venatorio anche per porto abusivo di arma.
Gli uomini del Comando Stazione Forestale di Umbra e della locale Compagnia dei Carabinieri di Vico Del Gargano hanno sequestrato a disposizione dell’A.G. due fucili da caccia e l’animale ucciso dai bracconieri. Non si esclude che l’attività di caccia sia stata effettuata nell’area del Parco Nazionale del Gargano.