Mentre si discute della rielezione del presidente della Provincia di Foggia, parte la vendita degli immobili di Palazzo Dogana. Con il piano delle alienazioni voluto dal commissario straordinario Fabio Costantini, verranno messi sul piatto dei potenziali acquirenti stabili e terreni agricoli sparsi per la Capitanata. Un elenco piuttosto lungo, con 34 immobili da piazzare entro la prima settimana di agosto.
Per gran parte si tratta di “case cantoniere” (immobili solitamente gestiti dall’Anas, particolari per il tipico colore rosso pompeiano), dislocate tra l’Alto e il Basso Tavoliere, oltre che nel Subappennino: Apricena, Ascoli Satriano (“La Croce”), il “magazzino ex Anas” e la “casa Augello” di Cerignola, le case “ex Anas” di Lucera e Manfredonia (qui da segnalare anche la “casa Peluso”). E ancora Motta Montecorvino, Rocchetta Sant’Antonio e San Marco in Lamis. Fino a Sannicandro Garganico, passando per San Paolo di Civitate. A San Severo si superano i 100mila euro di base d’asta per per i due immobili denominati “Camera” e “Spina”. C’è anche Orta Nova, con lo stabile “Casello”. Complessivamente, si parte da una base d’asta vicina al milione di euro, cifra scorporata tra le 34 proprietà messe a “valore” dall’ente di Piazza XX settembre.