Il presidente della Provincia di Foggia, Giuseppe Nobiletti, è stato nominato vicepresidente regionale dell’UPI Puglia (Unione delle Province d’Italia) con delega piena alla rappresentanza istituzionale. L’incarico è stato conferito al termine della riunione del Comitato Direttivo regionale dell’UPI, svoltasi ieri a Bari, e rappresenta un riconoscimento alla centralità che la Provincia dauna ha saputo ritagliarsi all’interno del sistema delle autonomie locali.
Un ruolo strategico per rafforzare il peso delle Province
Con questa nomina, Nobiletti avrà il compito di rappresentare ufficialmente le Province pugliesi nei principali tavoli istituzionali, regionali e nazionali. Un ruolo strategico in un momento delicato per gli enti intermedi, spesso al centro del dibattito sul loro rilancio e sulla riforma della governance territoriale.
“La delega piena alla rappresentanza è un atto di fiducia che onorerò con impegno quotidiano – ha dichiarato Nobiletti –. Le sfide che le Province devono affrontare sono molteplici e complesse, ma è proprio nei momenti difficili che serve rigore, serietà istituzionale e una visione politica chiara. Riportare i territori al centro dell’agenda politica è una priorità”.
Rafforzata la rappresentanza pugliese nell’Unione
La Presidenza dell’UPI Puglia resta in capo a Stefano Minerva, presidente della Provincia di Lecce, che contestualmente è stato nominato anche vicepresidente nazionale dell’UPI, rafforzando così ulteriormente la rappresentanza pugliese ai vertici dell’Unione.
“Al presidente Minerva – ha aggiunto Nobiletti – vanno i più sentiti auguri di buon lavoro. Siamo certi che anche a livello nazionale saprà portare avanti le istanze dei territori con la passione e la visione che da sempre lo contraddistinguono”.
La nomina di Nobiletti rappresenta un importante segnale politico per la Capitanata, che torna ad avere un ruolo da protagonista nella rete delle autonomie locali, in un momento in cui si discute di ridefinizione del ruolo delle Province e della necessità di restituire loro competenze, risorse e centralità.