Si è svolto nella mattinata del 16 aprile 2025, un vertice interistituzionale presso la Prefettura di Foggia, in vista dell’avvio della Campagna Antincendi Boschivi 2025. L’incontro, convocato per affrontare i temi della prevenzione, della lotta attiva agli incendi boschivi e di interfaccia, nonché della gestione delle emergenze, è stato presieduto dal prefetto Paolo Giovanni Grieco.
Un fronte unito contro il rischio incendi
Alla riunione hanno preso parte i vertici regionali e provinciali dei vigili del fuoco, il comandante del Nucleo Forestale Carabinieri di Foggia, rappresentanti della Regione Puglia, della Provincia di Foggia, nonché diversi sindaci dei Comuni maggiormente esposti al rischio incendi. L’incontro ha rappresentato anche il momento ufficiale per il lancio della campagna informativa 2025, rivolta a rafforzare la consapevolezza pubblica e la collaborazione tra i diversi attori della protezione civile.
Particolare attenzione è stata riservata al rafforzamento del sistema integrato di soccorso pubblico, alla luce delle specificità del territorio provinciale, che in alcune aree è particolarmente esposto al fenomeno degli incendi boschivi.
Aggiornamento dei piani di emergenza e mappatura delle risorse idriche
Nel corso dell’incontro è stata sottolineata l’importanza dell’aggiornamento costante dei piani di emergenza comunali, e della mappatura completa dei punti di approvvigionamento idrico in ogni territorio. Le amministrazioni locali, infatti, giocano un ruolo chiave nell’attività di prevenzione e nella gestione delle situazioni di rischio.
Il prefetto Grieco ha ricordato che la pianificazione anticipata, unita al potenziamento dei servizi di pattugliamentonelle zone sensibili durante l’estate, è fondamentale per contenere il fenomeno.
Interventi in calo grazie al lavoro sinergico
Il comunicato della Prefettura evidenzia anche i risultati positivi ottenuti negli ultimi anni: gli incendi nella provincia di Foggia sono in calo, con una diminuzione degli interventi operativi dei Vigili del Fuoco passati dai 2.230 del 2022 ai 1.957 del 2024. Un dato che testimonia l’efficacia delle azioni coordinate di prevenzione e di risposta alle emergenze.
L’appello: servono campagne informative mirate
In chiusura, il prefetto ha auspicato la creazione di tavoli tecnici stabili tra le istituzioni e l’attivazione di campagne informative locali, rivolte ai cittadini per sensibilizzare sui comportamenti corretti da adottare e sui rischi legati agli incendi. Un appello chiaro alle amministrazioni comunali a farsi parte attiva nella difesa del patrimonio boschivo e della sicurezza collettiva.