Un antico stemma araldico in marmo bianco, risalente al XVIII secolo e rubato negli anni ’70 da un palazzo del centro storico di Bisceglie, è tornato ufficialmente alla comunità locale. Il recupero è stato possibile grazie all’attività investigativa del Nucleo Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale di Bari, che ha riconsegnato il manufatto durante una cerimonia pubblica tenutasi il 2 aprile 2025 nella sede del Museo Diocesano della città.
Il bene, di notevole valore storico-artistico, era stato individuato su una piattaforma di e-commerce internazionale, descritto come “stemma in marmo bianco di Toscana con insegna nobiliare, attribuito a una importante famiglia fiorentina del ’700”. L’immagine pubblicata coincideva però con una vecchia fotografia in possesso di un noto ricercatore biscegliese, che nel 1992 aveva denunciato sulle pagine del periodico locale “Il Biscegliese” il furto di uno stemma in pietra affisso a un edificio in via Armando Perotti n. 28 (già via dell’Arcidiacono).
Indagini tra archivi e banche dati dei beni rubati
Le indagini, coordinate dalla procura della Repubblica di Trani, hanno riguardato anche altri furti avvenuti negli anni ai danni di palazzi storici della città. I carabinieri, con il supporto dei funzionari della Soprintendenza archeologia belle arti e paesaggio per le province di Barletta-Andria-Trani e Foggia, hanno avviato accertamenti incrociati tra documenti d’archivio e le schede della “Banca dati dei beni culturali illecitamente sottratti”, confermando la provenienza biscegliese dello stemma.
Sequestro in Trentino e assegnazione al Museo Diocesano
Il bene è stato rinvenuto nella disponibilità di un antiquario della provincia di Trento, ritenuto non coinvolto nelle fasi precedenti della cessione. Il sequestro è stato eseguito regolarmente e, al termine delle verifiche, l’autorità giudiziaria di Trani ha disposto la confisca e l’assegnazione del manufatto alla Soprintendenza, che ha poi autorizzato la sua collocazione definitiva presso il Museo Diocesano di Bisceglie.
Un ritorno simbolico per la città
L’antico stemma sarà ora esposto al pubblico accanto ad altri esemplari appartenenti alla storia araldica cittadina. Il suo ritorno rappresenta un importante risultato per la tutela del patrimonio culturale pugliese e un tassello fondamentale nella ricostruzione della memoria collettiva di Bisceglie.