Si è concluso con un bagno di folla ‘Spiegate le ali’, il cartellone di eventi organizzato dal Centro commerciale Mongolfiera in collaborazione con l’associazione ‘Impegno Donna’ e con ‘Omnia Service Animation srl’ per celebrare la Giornata internazionale della donna. A concludere la serie di appuntamenti sono state la chiusura dell’omonima mostra fotografica a cura di ‘Impegno donna’, ideata e realizzata da Roberta Laccetti e da Luigi Iorio, e la presentazione del libro ‘La mia parola. La caduta all’inferno e la rinascita di cinque donne vittime di violenza domestica’ (Poderosa Edizioni, 2024) della psicologa clinica, psicoterapeuta, criminologa forense ed esperta di violenza di genere Margherita Carlini, e che è stata l’evento finale dei ‘Giovedì tra le righe’.
Il libro racconta cinque storie, cinque testimonianze coraggiose di donne che hanno avuto la capacità di ribellarsi ai propri carnefici, di denunciare e di ripartire. Il dolore e il tormento di chi ha subito violenza dall’uomo che amava, la solitudine e l’angoscia di chi si sentiva in una trappola priva di vie d’uscita, ma anche la forza di chi è stato in grado di rialzarsi, di curare le proprie ferite, di chiudere con il passato e di iniziare una nuova vita. Un viaggio tra le varie forme che la violenza domestica può assumere, storie di donne che hanno visto la propria autostima calpestata, che sono state allontanate dalla famiglia e dalle amicizie, che hanno perso l’indipendenza economica o che sono state malmenate e stuprate. Un libro che racconta di uomini misogini, sadici e vili, uomini che non sono in grado di gestire le dinamiche familiari e che sfogano le loro frustrazioni contro le donne che dicono di amare.
“Un ringraziamento particolare – ha dichiarato la scrittrice Margherita Carlini – va a ‘Impegno donna’ di Foggia che mi ha consentito di presentare il mio libro di fronte ad una sala gremita. È un libro-testimonianza che contiene il doloroso percorso di emancipazione dalla violenza di cinque donne. Donne che hanno avuto il coraggio di mettere a disposizione la loro esperienza per dare coraggio ad altre donne. Un libro necessario per poter parlare di violenza maschile contro le donne nel modo corretto, dalla prospettiva di chi la violenza l’ha subita, l’ha attraversata ed è riuscita a liberarsene”.
“La presenza di un numero significativo di partecipanti – ha detto Franca Dente di ‘Impegno donna’ – ha consentito non solo il racconto di storie di violenza importanti, ma anche un confronto tra esperti e il pubblico presente. La collaborazione e l’amicizia che ci lega da anni alla dottoressa Carlini, sostenuta dalla presenza dell’assessora ai servizi sociali del Comune di Foggia, ha permesso di spaziare in questo oscuro e tragico mondo della violenza domestica offrendo spunti di riflessione e sensibilizzazione alla cittadinanza”.
“Ho avuto il piacere di conoscere Margherita Carlini, donna meravigliosa, empatica e con grande esperienza in materia di violenza ai danni delle donne. È stata una preziosa occasione di crescita e confronto sul tema così delicato e sempre attuale della violenza psicologica, fisica ed economica. Tanto si è fatto negli anni, ma tanto dobbiamo fare ancora, e in tale direzione ritengo fondamentale il ruolo delle istituzioni così come quello delle associazioni attive sul territorio. Solo con percorsi di collaborazione e condivisione possiamo garantire a tutte le donne il giusto supporto e la garanzia di percorsi di rinascita” le parole dell’assessora ai servizi sociali Simona Mendolicchio.
“Non potevamo chiudere in maniera migliore il cartellone degli eventi di ‘Spiegate le ali’. Sono emersi temi di grande attualità – ha detto Carlo Bonfitto di ‘Omnia Service Animation srl’ – e il fatto che fossero presenti anche uomini, è un segnale importante che fa ben sperare. Un ringraziamento particolare va al Centro commerciale Mongolfiera che ha messo a disposizione questo magnifico spazio, e soprattutto al direttore Roberto Consalvo che ha fortemente voluto questo tipo di attività culturali, di divulgazione e di condivisione”.