Una vera e propria rivoluzione nella medicina preventiva parte dalla Puglia. Conclusa con successo la sperimentazione del progetto “Genoma-Puglia”, il programma di screening genomico neonatale più avanzato al mondo, interamente finanziato dalla Regione. Dal 1° aprile 2025 lo screening sarà garantito gratuitamente a tutti i neonati pugliesi.
A dare l’annuncio è stato il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, con un post sui social che ha raccolto subito grande attenzione. “Oggi vi comunico una notizia straordinaria”, ha esordito Emiliano. “Abbiamo concluso con successo la sperimentazione del progetto Genoma-Puglia. Oltre 4.400 neonati coinvolti, 171 malattie genetiche individuate precocemente, 560 portatori sani scoperti, centinaia di famiglie aiutate. È una rivoluzione nella cura e nella prevenzione, che rende la Puglia un esempio mondiale”.
Il progetto, portato avanti dal Laboratorio di Genetica Medica dell’Ospedale Di Venere di Bari, è stato coordinato dal dottor Mattia Gentile e da un’équipe di professionisti che il governatore ha voluto ringraziare pubblicamente per “professionalità, umanità e passione”.
Lo screening genomico, grazie all’analisi avanzata del DNA del neonato, consente di individuare precocemente numerose malattie genetiche, molte delle quali curabili se diagnosticate in tempo. Uno strumento fondamentale per garantire un futuro più sano ai bambini e maggiore serenità alle famiglie.
“La salute è il primo bene comune”, ha concluso Emiliano, “e oggi la Puglia lo conferma ancora una volta”. Una conquista che non è solo sanitaria, ma anche sociale, etica e culturale: un investimento sul futuro dei pugliesi, destinato a fare scuola a livello nazionale e internazionale.