“Il mio intento non è mai stato quello di creare divisioni o preoccupazioni nella comunità. Al contrario, sono impegnato a promuovere il benessere spirituale e personale di chi cerca un percorso di crescita. Il Relais San Pietro rappresenta una bellissima opportunità per sposare la spiritualità, senza alcuna intenzione di disturbare o destare preoccupazioni”. Lo afferma a l’Immediato, Francesco Grassi, noto come Shivananda, tornato alla ribalta per aver acquistato il Relais San Pietro, una prestigiosa struttura situata nei pressi di Celenza Valfortore, sui Monti Dauni in provincia di Foggia.
“Sono consapevole delle polemiche sollevate in passato (su ‘Le Iene’ e ‘Fuori dal coro’ venne accusato di ‘guarire le persone con il sesso’, ndr), ma è fondamentale puntualizzare che tutte le mie attività si basano su valori di rispetto, amore e benessere, integrazione sociale. Le pratiche spirituali che offro non vogliono sostituirsi alla medicina tradizionale, ma piuttosto integrarsi con essa, offrendo un supporto a chi desidera esplorare nuove vie di crescita Spirituale”.
Poi conclude: “Invito quindi a una riflessione più profonda e a un’informazione più equa e bilanciata. Mi auguro che il Vostro giornale possa contribuire a promuovere un dialogo costruttivo anziché perpetuare fraintendimenti e stereotipi”.
La nostra testata ha soltanto dato notizia delle attività di Shivananda in procinto di trasferirsi in un relais dei Monti Dauni ricordando le polemiche sollevate in passato, anche dai media nazionali, sulla sua figura.