L’apertura del primo lotto dell’Orbitale di Foggia rappresenta un passo significativo per la mobilità cittadina e lo sviluppo urbano. Un traguardo che, secondo il gruppo consiliare di Fratelli d’Italia, è il risultato di una lunga programmazione avviata dalle precedenti amministrazioni e portata avanti con un attento lavoro di gestione, superando anche ostacoli complessi come espropri, varianti progettuali e ritrovamenti archeologici, tra cui quello di un antico villaggio neolitico.
L’infrastruttura, che consente di raggiungere diversi punti della città senza dover attraversare il centro urbano, punta a ridurre il traffico, migliorare la viabilità e incentivare la mobilità sostenibile. Il nuovo tratto include nove rotatorie, una pista ciclabile bidirezionale, percorsi pedonali, un’area fitness e un’importante riqualificazione del verde pubblico, con la piantumazione di 455 alberi, 1.825 arbusti e circa 9.000 metri quadrati di area verde. A queste dotazioni si aggiungono impianti di videosorveglianza e pubblica illuminazione, elementi che dovrebbero garantire maggiore sicurezza ai cittadini.
L’appello per il secondo lotto e il collegamento con il Riuniti
Nonostante l’importanza dell’opera, l’Orbitale resta incompleta. Il progetto prevedeva, infatti, un secondo lotto che avrebbe dovuto prolungare il percorso fino a via Bari, oltre a un ulteriore tratto che avrebbe collegato direttamente via Napoli con il Policlinico Riuniti. Secondo Fratelli d’Italia, esiste già un progetto di fattibilità tecnico-economica, realizzato in passato e consegnato prima ai commissari e poi all’attuale amministrazione, che però è rimasto in un cassetto.
Il gruppo consiliare di centrodestra chiede dunque alla giunta Episcopo di riprendere in mano quel piano e di sollecitare la Regione Puglia per ottenere i fondi necessari alla realizzazione dell’intero anello viario.
Strade cittadine dissestate, necessarie manutenzioni
Oltre al completamento dell’Orbitale, Fratelli d’Italia segnala la necessità di un piano straordinario di manutenzione delle strade cittadine, molte delle quali risultano gravemente dissestate. Nonostante gli interventi già realizzati da Enel, Acquedotto Pugliese e altre aziende per i sottoservizi, il degrado del manto stradale resta una delle criticità più evidenti.
Per questo, il partito chiede un’accelerazione nella programmazione dei lavori da parte del Comune, affinché l’Orbitale non resti un’opera incompiuta e la viabilità cittadina possa beneficiare di un’infrastruttura realmente efficiente e completa.