La corsa alle elezioni regionali 2025 entra nel vivo anche in Capitanata, dove le strategie politiche si intensificano con movimenti che ridisegnano gli schieramenti. Secondo le ricostruzioni di Repubblica Bari, la notizia più rilevante è il passaggio di Napoleone Cera alla Lega. Il consigliere regionale di San Marco in Lamis, esponente di una dinastia politica storica, era stato eletto con Forza Italia, ma negli ultimi mesi aveva avviato un dialogo con il governatore Michele Emiliano. Ora il cambio di rotta verso il Carroccio rimescola le carte nel centrodestra.
Centrodestra: Fratelli d’Italia punta su De Leonardis
Se Cera diventa un punto di forza per la Lega, Fratelli d’Italia sembra intenzionata a candidare Giannicola De Leonardis, già consigliere regionale e volto noto della destra foggiana. Per Forza Italia, invece, potrebbe correre Raffaele Di Mauro, ma il partito appare ancora in fase di definizione delle proprie strategie.
Centrosinistra: Piemontese guida la partita, ma spunta anche Tutolo
Sul fronte progressista, il nome che emerge con maggiore forza è quello di Raffaele Piemontese, attuale assessore all’Ambiente e vicepresidente della Regione Puglia, in quota Partito Democratico. Figura di riferimento del centrosinistra in Capitanata, il suo ruolo nell’esecutivo regionale lo pone tra i candidati più accreditati per le elezioni.
Ma tra le sorprese potrebbe esserci Antonio Tutolo, ex sindaco di Lucera e oggi consigliere regionale. Tutolo potrebbe entrare nella partita tra i civici di Antonio Decaro, il candidato ormai certo del centrosinistra alla presidenza della Regione, rafforzando la presenza della Capitanata nell’ampia coalizione progressista.
Le manovre nelle altre province pugliesi
Secondo quanto riportato da Repubblica Bari, il quadro politico si sta delineando anche nel resto della Puglia.
A Bari, il governatore uscente Michele Emiliano è il nome più ingombrante tra i candidati del centrosinistra, mentre nel centrodestra si cerca un nome forte per contrastare Antonio Decaro, con opzioni che vanno da Sergio Fontana, presidente di Confindustria, fino ai sottosegretari Marcello Gemmato (Fratelli d’Italia) e Francesco Paolo Sisto (Forza Italia). Ma si torna a parlare anche del direttore di Telenorba, Enzo Magistà.
Nel Salento e a Taranto, il centrosinistra potrebbe puntare su Fabiano Amati, assessore al Bilancio in uscita da Azione, mentre per il centrodestra si fanno i nomi di Riccardo Rossi (ex sindaco di Brindisi) e dell’ex assessora regionale Anna Grazia Maraschio.
Nella Bat, la partita è aperta per Filippo Caracciolo, assessore regionale ai Trasporti e figura di riferimento del Pd locale, mentre per il centrodestra è in corsa Giuseppe Tupputi, esponente di Forza Italia.
La sfida elettorale per la Regione Puglia si preannuncia dunque particolarmente competitiva, con incastri politici ancora in evoluzione e nomi che potrebbero cambiare nelle prossime settimane.