Anche in provincia di Foggia da oggi parte la stagione dei saldi invernali. Sempre troppo presto rispetto ad una stagione che evidentemente dal punto di vista climatico non è mai iniziata. Confesercenti Foggia chiede da tempo di spostare le date ma al momento è così e le aspettative sono comunque molto alte.
“Ci aspettiamo una impennata nei consumi – spiega a l’Immediato la presidente di Confesercenti Foggia, Maria Armillotta -. Secondo un nostro studio quasi un italiano su due effettuerà acquisti durante i saldi, e lo farà soprattutto nei negozi di vicinato. I consumatori foggiani preferiscono il negozio fisico all’online. E questo ci fa ben sperare per l’economia locale. Tuttavia continueremo a batterci per spostare il periodo dei saldi davvero a fine stagione. Le vendite della collezione invernale a Foggia sono state Lim itate e condizionate dal clima mite”.
Sconti fino al 70%. Dobbiamo crederci? “Certo, anche se poi c’è sempre il commerciante che aumenta i prezzi per poi aumentare la percentuale di sconto”. Ma il commercio in Capitanata è in crisi. Avanza l’impoverimento commerciale: chiudono tanti negozi a Foggia come a San Severo, a Manfredonia. “Purtroppo si – aggiunge Armillotta -, giornalmente assistiamo alla chiusura e dati alla mano, in provincia di Foggia un buon 30% dei nostri associati ha abbassato la saracinesca. Cause principali? Crisi economica, tassazione alta e potere d’acquisto nettamente diverso. Urgono provvedimenti seri”.