Si intitola “L’Ultimo Avamposto – Foggia, Storia di coraggio e dedizione”, il libro dell’ex questore di Foggia, Mario Della Cioppa che proprio alla Capitanata ha dedicato l’opera letteraria, incentrata sugli anni difficili della sua permanenza nel capoluogo dauno. Fu quello, infatti, il periodo di sanguinose guerre di mafia ed episodi eclatanti come la strage di San Marco in Lamis del 9 agosto 2017.
Il libro racconta la storia di coraggio e dedizione di uomini e donne che, nel biennio 2017/2019, ha prodotto un intervento di sistema nel Foggiano con cui sono stati decapitati i clan mafiosi che imperavano nella Capitanata, protagoniste di una lunga spirale di violenza ed omicidi”. Nel 2018, infatti, la Squadra Stato sferrò un colpo durissimo ai clan mafiosi di Foggia grazie all’operazione “Decima Azione” culminata con 29 arresti seguiti poco tempo dopo da pesanti condanne.
“La storia – si legge nell’abstract – narra esperienze personali per offrire una testimonianza del servizio reso a favore di una collettività che rimane l’unico e vero giudice di quanto fatto, risaltando l’impegno quotidiano profuso nell’azione di contrasto alla criminalità ma anche le modalità attraverso cui si è riusciti a creare sinergie fra i vari organismi dello Stato, spesso coinvolti in ruoli diversi ma complementari nella lotta contro il crimine. Spiegare le sfaccettature di questo impegno, anche attraverso la rappresentazione dei sacrifici personali e professionali, aiuta a trasmettere un messaggio più ampio: quello che la legalità e il rispetto delle regole non possono essere considerati solo un compito delle forze dell’ordine o dello Stato ma devono coinvolgere l’intera collettività. Lo stesso rispetto che la politica nazionale e quella locale ed i politici devono dimostrare ogni giorno a chi ha chiesto loro di occuparsi della cosa pubblica, senza esitazioni, scorciatoie, personalismi e, soprattutto, con onestà e serietà che devono costituire sempre il valore fondante del loro altissimo servizio”.