Una panchina rossa è stata inaugurata all’ingresso del tribunale di Foggia dove è già presente uno sportello per accogliere le donne vittime di violenza. Oggi, proprio nella Giornata dedicata al tema, si è tenuta la cerimonia di installazione alla presenza del procuratore, Ludovico Vaccaro e del presidente del Palazzo di Giustizia, Sebastiano Luigi Gentile.
“La violenza sulle donne si deve combattere iniziando a parlarne e ad insegnare nelle scuole come relazionarsi con l’altro – ha detto Vaccaro -. È un problema culturale. La repressione ci vuole ma va accompagnata da una rieducazione e da un’educazione alla relazione. Ci sono stati casi di persone uscite dal carcere che hanno agito violenza sulle vittime perché accusate di essere state la causa dell’arresto”.
“Questo simbolo è importante in un luogo come tribunale perché gli operatori del diritto combattono ogni giorno per migliorare la situazione – ha detto l’avvocata Claudia Foglia, presidente del comitato pari opportunità del consiglio ordine degli avvocati -. Noi dobbiamo fare in modo anche attraverso questi simboli che le notizie di violenza e femminicidi diventino normali e che non ci sconvolgano più. Questo questo è anche il ruolo di un operatore del diritto”.
“Panchina rossa” è un dono del Comitato Pari Opportunità al Tribunale di Foggia, in occasione della Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne, per ricordare che nessuna donna deve essere vittima di violenza per mano di uomini senza scrupoli.
L’installazione permanente intende rappresentare uno spazio idealmente occupato dalla presenza delle donne vittime di violenza; un luogo di riflessione sulla violenza di genere e un invito a non dimenticare tenendo alta l’attenzione perché non si può e non si deve morire per amore. L’obiettivo è anche quello di diffondere la consapevolezza su questo fenomeno e l’impegno quotidiano di aiuto alle donne per uscire da situazioni di violenza.
