Un sit-in di protesta per mantenere alta l’attenzione sulle aggressioni subite dal personale del Policlinico “Riuniti”, da quello operativo sulle ambulanze del 118, dagli operatori ”Sanitaservice”, dai dipendenti dell’ASL e dagli operatori di vigilanza. La mobilitazione annunciata da Cisl e Uil si è tenuta nella tarda mattinata di oggi nei pressi del Policlinico e ha visto la partecipazione di numerosi camici bianchi, guidati dal presidente dell’Ordine Pierluigi De Paolis.
“Siamo qui per tenere accesi i riflettori su un problema che non si è affatto risolto. Le misure messe in campo dal governo centrale sono solo dei deterrenti. Risolviamo la carenza degli organici e sicuramente metteremo il freno a questi episodi”. Anche questa volta presente il direttore del Policlinico di Foggia, Giuseppe Pasqualone. “Con la Regione Puglia stiamo lavorando da tempo per risolvere le criticità, soprattutto sul personale medico, altrimenti con meno medici non possiamo dare seguito a quelle che sono le aspettative dei pazienti che giungono al pronto soccorso e che sono costretti ad attendere il loro turno per ore e ore. Con l’assessore Raffaele Piemontese stiamo cercando di risolvere nell’immediato questa problematica. Accettiamo la critica ma nello stesso tempo andiamo incontro ai cittadini. Purtroppo la criticità al pronto soccorso aumenta, sappiamo che gli specializzandi non verranno, stiamo cercando di spostare i medici di altri reparti, o ancora rivolgersi alle famose cooperative come ho fatto a Brindisi”.