È la fine di un’epoca lunga 50 anni per Telefoggia. L’emittente locale più rappresentativa della città, che ha Foggia nella testata, la più popolare e la più amata, perde tre giornalisti. Sono 14 le mensilità arretrate che hanno indotto Michela Magnifico, storica firma di cronaca, oggi in forza ad Ansa e Repubblica Bari, Francesca Valentino, volto della sanità e della politica, e il direttore Carmine Troisi, una vita al seguito del Foggia Calcio, a rassegnare le loro dimissioni.
A raccontare il lungo declino della rete, che negli ultimi tempi aveva dovuto lottare per il segnale e per le frequenze e aveva subito tanti passaggi societari, più o meno fortunati, tra cui anche quello dell’ex sindaco Gianni Mongelli, è stato lo stesso Troisi che oggi firma servizi su TeleSveva.
“A distanza di quasi 20 anni finisce la mia era a Telefoggia: da venerdì scorso non sono più un dipendente della storica tv foggiana, che ho diretto per ben 15 anni. La mia esperienza a Telefoggia finisce qui, avendo deciso di rassegnare le mie dimissioni. Una scelta ponderata, meditata a lungo ma non più procrastinabile. Sono solo l’ultimo a farlo, con me due storiche ed encomiabili colleghe che non smetterò mai di ringraziare, Michela Magnifico e Francesca Valentino. E prima di noi, qualche altro giornalista e diversi operatori tecnici hanno scelto di rassegnare le proprie dimissioni. Più di qualche motivo che ci ha spinti a dimetterci, motivi che hanno portato al fuggi-fuggi generale da una realtà che a 50 anni dalla sua nascita non è più la stessa, anzi. Quattordici stipendi arretrati in tre anni di attuale gestione (oggi affidata ad un amministratore ultranovantenne), basterebbero ed avanzerebbero per giustificare le nostre scelte ma vi assicuro che non sono gli unici motivi, sia pure gravissimi ed inaccettabili, che ci hanno fatto prendere questa decisione. Grazie ai nostri telespettatori, grazie a chi ci ha dato sempre fiducia, a chi ci ha supportato e a chi, con le sue critiche, ci ha stimolato a fare sempre meglio. Grazie ai miei colleghi, ai diversi giornalisti che ho incontrato per strada, grazie ai tecnici e a chi ha dato il proprio contributo nella crescita di quella che è stata a lungo la tv di riferimento del territorio”. L’editore Paolo Tonti ha chiamato a dirigere la sua tv, l’esperto giornalista televisivo e web Nino Bruno.