Sarà per il caldo torrido di una estate destinata a durare ancora a lungo, sarà per la voglia di tranquillità, aria pura e buon cibo, certo è che i piccoli paesi della provincia di Foggia quest’anno sono stati molto frequentati. Celle di San Vito, 149 abitanti, il comune meno popolato della Puglia, è uno di questi. Da sempre caratterizzato per l’uso della lingua francoprovenzale, Celle nei mesi di luglio e agosto è stata vissuta più degli altri anni.
L’unico albergo del paese è un ostello comunale, sempre pieno, tant’è che la sindaca Maria Giannini sta acquistando tutte le case vuote per realizzare un grande albergo diffuso. “Lo faremo, ci sono tante richieste, in molti vorrebbero anche acquistare casa ma non ce ne sono più. le ha acquistate il comune per l’albergo diffuso. Nel frattempo stiamo pensando di trasformare in residenza per gli anziani l’attuale ostello”. La sindaca è felice ma non si accontenta.
“Quest’anno tanti turisti, non solo cellesi che vivono fuori, anche turisti che hanno trascorso un week end piuttosto che una intera settimana. Ma non basta, dobbiamo augurarci che questo felice momento non duri solo i mesi estivi. Ho sempre sperato nella valorizzazione dei Monti Dauni, la Regione Puglia faccia di più per questo territorio. Abbiamo bisogno della Regione. Purtroppo i servizi essenziali vanno sempre più diminuendo. La prima cosa che un turista ci chiede è se c’è la guardia medica. e quando io sono costretta a dire no, ci restano male. Un solo medico di base che viene a Celle due volte a settimana. Così il paese non potrà mai svilupparsi. A Emiliano dico: Presidente non si dimentichi di noi, non riduca questi piccoli paesi a masseria”.