Un forte boato ha scosso la città di Foggia e i comuni limitrofi ieri pomeriggio, intorno alle 13. La causa? Un caccia Eurofighter dell’Aeronautica Militare, decollato dalla base di Gioia del Colle, che durante una esercitazione di routine ha infranto la barriera del suono. L’evento, sebbene abbia destato preoccupazione tra la popolazione, è stato confermato dall’Aeronautica Militare. Il velivolo, volando a oltre 14mila metri di quota, ha generato un’onda d’urto che, amplificata dalle particolari condizioni meteorologiche, si è propagata fino al suolo, provocando il caratteristico “boom sonico”.
Esercitazione necessaria
Nonostante lo spavento iniziale, è importante sottolineare che l’attività svolta dall’Eurofighter rientra nell’ambito delle esercitazioni programmate per garantire la prontezza operativa dei nostri piloti. La difesa dello spazio aereo nazionale è una missione cruciale, e queste manovre sono fondamentali per mantenere alti livelli di preparazione.
Un sistema di difesa integrato
Il 36° Stormo di Gioia del Colle, insieme ad altri reparti dislocati sul territorio nazionale, è parte integrante del sistema di difesa aerea italiano, che opera in stretta collaborazione con gli alleati della NATO. La sorveglianza dello spazio aereo è assicurata 24 ore su 24, 365 giorni all’anno, per garantire la sicurezza del nostro Paese.
La reazione dei cittadini
Sui social network, molti foggiani hanno espresso stupore e preoccupazione per l’accaduto. “Un boato fortissimo, mi sono spaventato”, ha commentato un utente. Altri, più informati, hanno spiegato il fenomeno del bang sonico e l’importanza delle esercitazioni militari.