Il Reparto di Polizia Penitenziaria di Foggia ha portato a termine un’operazione di successo, intercettando circa un chilogrammo di hashish suddiviso in dieci panetti, destinato al mercato interno della Casa circondariale. La sostanza stupefacente è stata rinvenuta durante un’ispezione accurata del muro di cinta dell’istituto penitenziario, svolta prima dell’inizio delle attività quotidiane della popolazione detenuta.
L’operazione è stata avviata dopo che un agente addetto alla sorveglianza ha segnalato l’avvistamento di un drone che, nella serata di ieri, sorvolava ripetutamente gli spazi detentivi. L’intervento, iniziato immediatamente nonostante la scarsità di personale in servizio, è proseguito con controlli serrati questa mattina, permettendo di raggiungere l’importante risultato.
Il successo dell’operazione rappresenta un’ulteriore vittoria nella lotta contro l’introduzione illecita di sostanze stupefacenti e altri oggetti proibiti all’interno della struttura carceraria. Negli ultimi mesi, infatti, la Polizia Penitenziaria di Foggia ha effettuato numerosi sequestri di droga e telefoni cellulari, dimostrando un impegno costante nonostante le difficoltà operative, inclusi turni di lavoro estenuanti e una dotazione di personale limitata. Da qualche tempo, in aiuto al comando di polizia penitenziaria di Foggia è giunta anche qualche unità del Nucleo Investigativo Regionale della Polizia Penitenziaria di Bari, per supportare gli agenti di stanza a Foggia.
Il responsabile regionale della Fp Cgil, Gennaro Ricci, ha reso noto l’accaduto, esprimendo un sentito plauso agli agenti coinvolti. L’intervento tempestivo e la professionalità dimostrata dagli operatori penitenziari hanno inferto un duro colpo ai tentativi di chi, nonostante la detenzione, continua a delinquere.
Questo evento sottolinea l’importanza della vigilanza e del controllo rigoroso nelle carceri, per prevenire attività criminali che minano la sicurezza e l’ordine all’interno delle strutture detentive. Il successo dell’operazione è un chiaro esempio di come la determinazione e la competenza del personale penitenziario possano fare la differenza nella gestione delle sfide quotidiane del sistema carcerario.