La Riviera Sud, nonostante il potenziale turistico, non ha mai appassionato gli amministratori di Manfredonia, se non durante le varie campagne elettorali. Tra Manfredonia e Zapponeta sono ben 4 i villaggi dove ormai vivono migliaia di persone durante l’anno, e in estate i numeri si triplicano. I residenti pagano le tasse alla pari di chi vive in città, ma i servizi non sono gli stessi. Questa mattina l’ennesima protesta all’interno del villaggio Ippocampo, il più grande e popoloso della riviera. Un sit in per sostenere le ragioni dei propri diritti.
“Una situazione vergognosa – afferma Michele Pepe, amministratore del super condominio di Ippocampo – determinata dall’assenza totale del Comune di Manfredonia che non ha mai avuto a cuore questa zona. Un disinteresse atavico, sono ormai cinquant’anni che nei villaggi della riviera le lottizzazioni non vengono chiuse per colpa di un ente assente da sempre che non tutela gli interessi patrimoniali dei residenti. Il Comune di Manfredonia pretende solo che paghiamo le tasse, senza garantire i dovuti servizi. Cosa non funziona? Tutto. Ad iniziare dalla precaria situazione igienico-sanitaria, poi assenza di disinfestazione e derattizzazione, la pulizia delle strade non avviene mai, così come la pulizia delle spiagge libere. Quando dobbiamo pagare le tasse siamo villaggi pubblici, quando giustamente dobbiamo chiedere un servizio siamo villaggi privati. Che tristezza”.