Il secondo appuntamento del ciclo comico-satirico, che è parte integrante della “Stagione impertinente” della Piccola Compagnia Impertinente, è in programma per venerdì 29 marzo alle 21.
Lo stand up comedian, scrittore e artista aretino, emerso grazie al graffiante blog satirico “Lo Sgargabonzi” e consacratosi in tv nel programma di Valerio Lundini “Una pezza di Lundini”, proporrà il suo nuovo spettacolo: “XXVII convegno mondiale sulla satira”.
Uno show, come recita la presentazione, che farà tremare potenti, oligarchi, preti, massoni, tiranni e franchi tiratori, “scossi dalla felicità di conoscere finalmente il loro mito”: Alessandro Gori, scrittore da sempre in combutta con controriformisti e sanfedisti d’ogni risma.
Ma adesso tutto è cambiato, e il 50mo Premio della Satira, ricevuto nel 2022 a Forte dei Marmi, costringe Gori a gettare la maschera. E così, dopo aver insistentemente negato la sua filiazione con questo genere letterario, si prepara a presiedere, unico relatore, lo spinosissimo Convegno Mondiale sulla Satira: l’evento che non piace ai ricchi e ammanicati industriali che lo sponsorizzano, giunto ormai alla XXVII edizione”.
Nel convegno si discuterà anche di cosa rende la satira invisa al potere, del suo rapporto con la comunicazione e di come il linguaggio satirico sia cambiato nel tempo “Se per ‘satira’ intendiamo parlare male del male, nella certezza granitica di essere nel bene, l’unico bersaglio possibile per la caustica e irriverente comicità di Alessandro Gori sembra essere la satira stessa.
Lo spettacolo promette di non fare sconti a niente e nessuno, tranne all’autore stesso, un moderno mistico, essere di luce, diadema d’ossidionale e ierofanica perfezione scagliato da un camionistaccio su un pavimento in gres.
La rassegna stand-up comedy curata da Antonio Diurno continua a stupire ed ad entusiasmare il pubblico, invitato a godersi lo spettacolo con un bicchiere di benvenuto.
“Siamo molto felici di poter ospitare un artista come Alessandro Gori, che l’Internazionale l’ha definito il miglior scrittore comico italiano – spiega Pierluigi Bevilacqua, direttore artistico della PCI -; la sua poetica e il suo tono voce comico risultano essere tra i più originali e stimolanti per un pubblico che da noi si sta abituando ad un livello alto di ospiti”.
Per informazioni sui biglietti (da prenotare e ritirare entro le ore 13.00 del 29 marzo), si possono contattare i numeri di telefono 329.3848435 e 0881.1961158.