Su proposta di alcuni residenti ed esercenti della zona è partita nei giorni scorsi una petizione per portare alla luce diverse problematiche che affliggono il quartiere Biccari in zona 167, nell’agglomerato compreso tra via La Torre e via Spera, che ormai hanno portato ad una situazione di degrado non più tollerabile.
“Dopo i noti fenomeni delle sassaiole ai bus del trasporto pubblico locale – riporta una nota di Fratelli d’Italia Foggia – la situazione è stata presa di petto dai residenti che hanno deciso di rivolgersi alle Istituzioni per porre rimedio a questo andamento che ha reso la zona un vero e proprio quartiere dormitorio con pochi servizi e molte problematiche. Il nostro capogruppo di Fratelli d’Italia Claudio Amorese, contattato dai residenti ed esercenti, si è reso disponibile a supportare l’iniziativa che si è trasformata dopo alcuni incontri in una petizione popolare promossa ai sensi dell’art. 48 dello Statuto del Comune di Foggia per la riqualificazione del Rione Biccari”.
Secondo Claudio Amorese “la petizione è stata molto partecipata e sentita, sottoscritta da alcune centinaia di residenti”. Il documento è stato inviato e consegnato proprio ieri, e ha come scopo la tutela degli interessi collettivi e una più efficace gestione dei servizi comunali – e parte da una situazione di disagio dovuta ai seguenti disservizi.
“Le nuove lampade installate dal fornitore Edison – scrivono – hanno una bassa intensità e lasciano al buio l’intero quartiere generando livelli di sicurezza molto bassi; i parchi gioco sono quasi del tutto vandalizzati ed inutilizzabili; le strade della zona sono dissestate, al netto di via Spera (tratto principale) di recente asfaltata; in particolare via La Torre è stata oggetto di lavori di rifacimento per i sotto-servizi in piccoli tratti lasciando le rimanenti parti del manto stradale in stato indecoroso; anche le strade traverse della zona versano in stato di degrado inteso come manto stradale generando pericolosità per le autovetture e per i pedoni, senza dimenticare che in alcuni punti le auto invadono le aiuole rovinando il verde pubblico. Gruppi di ragazzi in motorino corrono a velocità elevata nelle strade principali e sulle piste ciclabili. Inoltre si evidenzia che il nuovo mercato rionale realizzato da pochi anni all’ingresso di via La Torre, e mai attivato durante la gestione commissariale, risulta completamente abbandonato, le telecamere presenti nello stesso mercato sono state vandalizzate; la pensilina della fermata dei bus all’ingresso di via La Torre è danneggiata; altresì la mancanza di luoghi di aggregazione e di strutture sociali e/o sportive utili alla vivibilità di un quartiere periferico”.
Queste problematiche hanno determinato una serie di richieste alla sindaca e agli assessori preposti mettendo in conoscenza la Prefettura quale organo di governo territoriale, e chiedendo una celere risposta affinché siano ristabiliti i servizi, le condizioni di vivibilità e sicurezza del quartiere ed in particolare: potenziamento dell’illuminazione pubblica; rifacimento e/o ripristino del manto stradale in modo uniforme in entrambi i sensi di marcia di via La Torre e nelle traverse maggiormente dissestate sia di via La Torre che di via Spera; potenziamento dei controlli da parte delle forze dell’ordine; installazione dissuasori di velocità su via La Torre e via Spera attraverso dossi pedonali e/o richiami luminosi, anche sulle piste ciclabili; installazione di telecamere per video-sorveglianza con particolare attenzione agli ingressi del quartiere, nei pressi degli esercizi di vicinato e presso i parchi gioco; ripristino dei parchi gioco presenti in via La torre; sostituzione pensilina sosta dei bus ingresso via La Torre; attivazione e funzionamento del mercato rionale; ripristino area dog via La Torre lato mercato rionale; verifica del regolare funzionamento della fogna; creazione di un’area destinata a servizi socio-culturali e/o sportivi.
“Dopo il nostro intervento e con questo movimentismo cittadino – dichiara Claudio Amorese – sono stati già sostituiti i cassonetti della raccolta rifiuti su via La Torre che erano tutti ammalorati e/o bruciati. Ora attendiamo risposte concrete sugli altri fronti soprattutto quello della sicurezza e quindi illuminazione, video-sorveglianza e manto stradale nonché il ripristino del parco giochi, dell’area dog e del mercato rionale. Questi abitanti del Rione Biccari non sono cittadini di serie B e meritano risposte concrete per le quali abbiamo già attivato interlocuzioni con l’amministrazione comunale e sulle quali saremo propositivi ma soprattutto vigili affinché questi cittadini non siano trascurati, come saremo altrettanto attenti alle esigenze di tutte le periferie e borgate della città. La prossima settimana si voterà il bilancio di previsione del Comune di Foggia e chiederemo fortemente impegni di spesa su queste tematiche decisive per la nostra comunità”.