Barilla spegne simbolicamente le luci del proprio quartier generale di Parma e aderisce alla campagna “M’Illumino di meno” in occasione della 20esima Giornata nazionale del risparmio energetico. Il gruppo fa anche il punto degli investimenti in energie rinnovabili sostenuti negli ultimi anni. Nel corso del 2022 ha investito 10,9 milioni di euro per la tutela e la protezione ambientale. In particolare, negli ultimi anni più di 3milioni sono stati investiti per l’installazione di impianti fotovoltaici che raggiungeranno una potenza complessiva di 4MWp e una produzione annua di quasi 4,5 GWh, nonché destinati a coprire circa il 6% dell’energia usata dai plant presso cui queste tecnologie sono operative.
E sarà operativo proprio da questa settimana il nuovo impianto fotovoltaico del sughificio di Rubbiano: il gruppo ha investito 1,65 milioni di euro per l’installazione di quell’impianto che con una potenza di 1,5MWp consentirà di produrre il 10% dell’energia elettrica consumata dal plant. A questi si aggiungono 520mila euro impiegati nell’installazione dell’impianto di Rubbiano Bakery, da 320 KWp, che coprirà circa il 3% dei consumi del plant e che entrerà in funzione prima dell’estate 2024. In questa direzione va anche l’investimento di 9,4 milioni di euro per l’istallazione di un impianto di trigenerazione di ultima generazione presso il pastificio di Foggia in sostituzione del cogeneratore esistente giunto a fine vita. Il nuovo impianto, che entrerà in funzione prima dell’estate 2024, sarà in grado di produrre il 90% del fabbisogno elettrico del sito, l’85% del fabbisogno termico e il 50% di quello frigorifero: la produzione congiunta di energia elettrica, termica e frigorifera permetterà di ridurre dell’11% le tonnellate di CO2 emesse. A oggi il 64% dell’energia elettrica acquistata dal gruppo proviene da fonti rinnovabili ed è dotata di certificazione d’origine, inoltre il 100% dell’energia elettrica utilizzata per i prodotti da forno proviene da fonte i rinnovabili. (askanews)