“È venuta a mancare, in giovane età, una donna meravigliosa a cui la vita ha riservato solo amarezze: vedova, disoccupata, con un figlio a carico ed una madre malata che ha curato amorevolmente”. Con queste parole il presidente onorario della Fondazione Antiusura “Buon Samaritano” di Foggia, Pippo Cavaliere ha ricordato Anna Finamore, vittima di usura che ebbe il coraggio di denunciare gli aguzzini.
“Proprio per non venire meno al proprio dovere di figlia – ha aggiunto Cavaliere -, non disponendo delle risorse finanziarie necessarie per curare l’amata madre, è finita nelle mani di usurai spietati, da cui è stata anche picchiata e derubata della sua auto, che le serviva per assistere la madre. Ma non si è mai arresa, ha lottato contro tutto e tutti, con la rabbia ed il dolore che solo una madre ed una figlia possono provare”.
Poi ha concluso: “Alla fine ha dimostrato anche coraggio denunciando i suoi aguzzini, arrestati e condannati a tempo di record. Anna, sei stato esempio esemplare per tanti di noi per come hai reagito alle avversità della vita, grazie di cuore, non ti dimenticheremo. Buon viaggio”.