Foggia piange Vittorio Salvatori, storico sindaco della città, eletto nel 1966 quando aveva 37 anni, succedendo a Carlo Forcella. Nel 1971, scaduto il primo mandato, fu riconfermato alla carica di primo cittadino ma l’anno seguente si dimise per candidarsi alle elezioni politiche. Nel 1972 fu eletto alla Camera dei deputati per la DC nella circoscrizione Bari-Foggia dove ottenne 49.523 preferenze
Così Giannicola De Leonardis, consigliere regionale di FdI: “La scomparsa di Vittorio Salvatori rende Foggia orfana di una figura importante della scena politica della nostra città. È stato il più giovane sindaco a guidare l’amministrazione comunale dal 1966, anno della sua elezione, al 1972 quando si dimise per candidarsi alle elezioni politiche, venendo eletto con circa 50mila preferenze nella Democrazia Cristiana. La sua figura, la sua encomiabile attività, sia come avvocato che come politico, ha indubbiamente contribuito alla crescita di Foggia in anni delicati della nostra storia. Esprimo ai suoi familiari la mia affettuosa vicinanza e il mio cordoglio”.
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