“Dalle consultazioni bilaterali con i nostri partner è emerso che la candidatura di Michele Laforgia non è condivisa da molti. Noi, come Partito democratico, non abbiamo nulla di personale con lui. Anzi: riconosciamo le sue qualità umane e professionali e anche il profilo politico e culturale. Ma non riteniamo possa essere lui la guida. Non ci riconosciamo nella sua leadership e così come noi molti partner della coalizione”. Lo ha detto Domenico De Santis, segretario regionale del Pd Puglia in una intervista concessa a Repubblica Bari.
Stando alle sue parole, perderebbe dunque quota l’ipotesi di candidatura del noto penalista Laforgia che sembrava il prescelto per guidare il campo largo barese, un’operazione politica molto vicina a quella vincitrice a Foggia.
Alla domanda sul perché il partito non abbia proposto un nome alternativo, De Santis ha chiosato: “Potevamo ma non lo abbiamo fatto perché non avrebbe raccolto il consenso per essere il candidato di tutti così come non lo è Laforgia. Peraltro da quella parte è venuta una proposta: mettiamo in campo prima le idee, il programma. Ma arrivati al tavolo, hanno posto subito il tema della candidatura. Senza alcuna caratterizzazione programmatica”.