È nato il presidio di “Libera” a San Severo dedicato a Stella Costa. “Uniti per il cambiamento della città”

Un nuovo punto di riferimento in Capitanata per contrastare le mafie. “Il gruppo fondatore si è speso con passione e amore. Questa comunità è viva, resiste e si impegna”

“È possibile” è lo slogan della XXVIII Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie. Ma “È possibile” è anche la frase che rappresenta l’assemblea di costituzione del presidio di Libera a San Severo dedicato a Stella Costa.

“È possibile, infatti, che associazioni, singoli cittadini, donne e uomini, giovani e meno giovani, si uniscano per impegnarsi per il cambiamento della propria città – dichiarano da Libera -. È possibile che tanti e tante scelgano di esserci, riempendo la sala di gioia, di bellezza, di desiderio di riscatto. È possibile che la memoria della piccola Stella Costa, a cui è stato dedicato il Presidio, faccia sentire tutti comunità, generando speranza, vita, impegno!

Un grazie sincero va al gruppo fondatore del presidio che si è speso con passione e amore, alle autorità e ai rappresentanti delle forze dell’ordine che hanno voluto essere presenti portando il loro messaggio di sostegno e di fiducia, al procuratore Ludovico Vaccaro, instancabile lottatore per la libertà e i diritti che è stato al nostro fianco incoraggiandoci, e a tutte le persone e rappresentanti di movimenti e associazioni che ieri hanno scelto di accompagnare questo momento. Grazie e in bocca al lupo a Rino, il neoeletto referente, che si è messo al servizio con entusiasmo e responsabilità.

Ma il grazie più profondo va ad Anna e Francesco, mamma e papà di Stella, che con la loro discreta presenza e il loro dolore, profondo e dignitoso, hanno donato a tutti noi emozioni intense che ci daranno la carica per impegnarci sempre di più per la verità, la giustizia sociale e per rendere San Severo una città libera dalla presenza mafiosa. Una comunità viva che resiste e si impegna è possibile – concludono dall’associazione antimafia -, e adesso ne siamo ancora più convinti!”



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