Si è insediato questa mattina a Nuoro il nuovo comandante della Polizia penitenziaria del carcere di Badu’ e Carros, Amerigo Fusco. Il dirigente arriva da Milano, dove ha guidato gli agenti della casa di reclusione di Opera. Sostituisce Francesco Dessì, sospeso per tre mesi dal Dap dopo la clamorosa fuga dal reparto di alta sicurezza del boss della mafia garganica Marco Raduano, latitante dal 25 febbraio scorso quando riuscì ad evadere calandosi con le lenzuola dal muro di cinta del carcere. Fusco, dirigente di comprovata esperienza a cui è stato affidato il delicato compito di migliorare il coordinamento della sicurezza e l’efficienza operativa all’interno di Badu’ e Carros, è stato accolto dalla direttrice del penitenziario, Patrizia Incollu, e dai dirigenti sindacali.
“Al nuovo dirigente spetta un compito importante – sottolinea in un colloquio con l’Ansa il segretario della Fns Cisl Giovanni Villa che ha portato il saluto degli agenti a Fusco -. Dovrà studiare la pianta organica dell’istituto e sollecitare le nuove figure di sottufficiali di cui oggi la casa circondariale di Nuoro difetta. E non servono solo risorse umane, ma anche dotazioni tecnologiche e tutto quanto migliori la sicurezza nel carcere. Mi sono sentito anche di manifestare la nostra vicinanza oltre che al comandante anche alla direttrice Incollu e a tutto il personale in servizio”. Sul fronte delle indagini, il dirigente sindacale spiega: “Ci auguriamo prima di tutto che il detenuto evaso dall’elevata pericolosità possa essere catturato al più presto. Ma anche che il ministero della Giustizia, che sta conducendo un’inchiesta interna al carcere, ci dica in breve tempo se ci siano state falle nella sicurezza e responsabilità precise. Aspettiamo inoltre che la Procura di Nuoro con l’inchiesta parallela aperta subito dopo l’evasione, faccia il suo corso”. (Ansa).