Mentre in Campania entra in funzione l’impianto per smaltire le ecoballe, nei campi del Tavoliere vengono abbandonate, mettendo a serio rischio le coltivazioni di ortaggi. Qui siamo nelle campagne di Foggia, tra Borgo Cervaro e Borgo Incoronata dove ignoti hanno abbandonato delle ecoballe contenenti ogni genere di rifiuto, organico e non. Ma non è l’unica zona: ecoballe sono state rinvenute anche nei campi tra Candela e Sant’Agata di Puglia, destando preoccupazione tra gli agricoltori e le stesse associazioni ambientaliste. Con la presidente di Italia Nostra Foggia e consigliera nazionale, Pina Cutolo, ci siamo recati sui luoghi dove sono stati abbandonati questi rifiuti.
“È un fenomeno che insiste sul nostro territorio già da diverso tempo e desta grave danno alla salute pubblica dei cittadini. Non si dimentichi, infatti, che il fenomeno dei rifiuti abbandonati è legato alle associazioni criminali, che si occupano di smaltire illegalmente le ecoballe prodotte dalle imprese del settore rifiuti, le quali, allo scopo di sottrarsi agli oneri dovuti per lo smaltimento, le consegnano alle associazioni mafiose che non esitano ad abbandonarle nelle campagne, inquinando gravemente il territorio. Temiamo che ci sia un filo diretto tra la camorra campana e la criminalità foggiana, e pertanto qualunque terreno potrebbe essere invaso da questi rifiuti mettendo nei guai il povero agricoltore che non sa come liberarsene. Signori, qui è a rischio la nostra salute, ecco perché abbiamo depositato una denuncia penale contro ignoti presso la Procura della Repubblica di Foggia. E nello stesso tempo chiediamo maggiori controlli. Con l’occasione, si vuole sensibilizzare la collettività perché ogni cittadino si faccia carico di segnalare nell’anonimato le situazioni di degrado riscontrate, predisponendo a questo scopo due linee telefoniche di cellulare: 3475386282; 3284389090”.
Seguici anche su Instagram – Clicca qui