I carabinieri della Stazione di Serracapriola hanno dato esecuzione ad un’ordinanza applicativa di misura cautelare emessa dal gip del Tribunale di Foggia, su proposta della locale Procura della Repubblica, nei confronti di due persone di nazionalità straniera, indagate per due episodi di rapina avvenuti nei mesi di luglio 2020 e settembre 2021 nel territorio di Serracapriola.
L’attività di indagine, condotta dalla Stazione Carabinieri di Serracapriola sotto la direzione della Procura di Foggia, posta in essere attraverso un’intensa raccolta di informazioni congiuntamente a metodi investigativi tradizionali, ha consentito di identificare i presunti autori di due violente rapine, così restituendo, almeno in parte, alla locale comunità un senso di ritrovata sicurezza pubblica.
Due le rapine da cui hanno avuto origine le indagini. La prima avvenuta nell’agosto 2020 aveva visto i due indagati, presunti autori, rapinare due connazionali, malmenandoli e sottraendo loro i telefoni cellulari. Il secondo episodio contestato, di analoga natura, nel settembre 2021, quando uno degli indagati attirò con una scusa fuori dal locale del centro storico un cittadino marocchino, conoscente, al fine di rapinarlo di centocinquanta euro, colpendolo con un fendente alla testa. Il colpo inferto venne attutito, fortunatamente, grazie alla pronta difesa della vittima la quale rimediò due ferite, una al volto ed una alla stessa mano destra.
“Giova evidenziare – riporta la nota stampa dei carabinieri – che, al momento, le indagini si trovano nella fase preliminare e seppur vi sia stato un pronunciamento da parte dell’autorità giudiziaria sulla base dei primi elementi raccolti, gli indagati sono da ritenersi innocenti sino all’esito definitivo del processo a cui gli stessi saranno sottoposti”.