
“Avrei voluto mettere questa foto, che tu adoravi, in un nostro momento importante. La metterò ora, però, in un momento di atroce e lancinante dolore”. È struggente il ricordo di Mario Aiezza, presidente Aiga e compagno di Camilla Di Pumpo, la giovane avvocatessa che ha perso la vita in un incidente stradale a Foggia.
“Un momento nel quale il tuo sorriso ed i tuoi occhi – ha scritto sui social -, che hanno sinora illuminato il mio cuore e riempito la mia vita, e che hanno donato gioia e felicità a chiunque li incrociava nel suo cammino, sono stati crudelmente e ingiustamente spenti. La metterò, però, perché ti scriverò esattamente quello che avrei voluto scriverti in un altro momento. ‘Se mi guardi così, io sento il cuore a mille. Mi scuso se non riuscirò a rispondere alle chiamate, alle molte centinaia di messaggi pervenuti su whatsapp, ai post ed ai messaggi su messenger, ma questa ondata di affetto e vicinanza è un’ulteriore testimonianza dell’unicità di Camilla, capace di lasciare il segno e non passare inosservata, per la sua solarità, per la sua vitalità, per la sua positività, per la sua intraprendenza, in qualsivoglia contesto frequentasse. Una ragazza unica – conclude -. La donna della mia vita”.