Questa mattina la Corte Federale d’Appello si è espressa in merito al ricorso presentato dal Calcio Foggia 1920 in seguito alla dura sanzione del Tribunale Federale che aveva decretato una penalizzazione di 4 punti in classifica e l’inibizione del patron Nicola Canonico (per 6 mesi) e dell’altro membro della Corporate, Maria Assunta Pintus (per 4 mesi) a causa di irregolarità amministrative e ritardi di consegne di documenti.
La Corte Federale d’Appello ha dimezzato la penalizzazione inflitta ai rossoneri, che diminuisce a 2 punti. La squadra di Zeman così si ritrova a 31 punti, all’ottavo posto in classifica. Inoltre, sono state dimezzati anche i periodi di inibizione per i due dirigenti rossoneri: la sanzione definitiva conta 3 mesi per Canonico e 2 per Pintus.
Nonostante ciò, la classifica potrebbe ulteriormente subire delle modifiche nelle prossime settimane. Il Tribunale di Catania, infatti, ha decretato il fallimento del club, che ora deve obbligatoriamente versare 600.000 euro entro lunedì 3 gennaio. In caso contrario, l’esercizio provvisorio sarà interrotto e la squadra sicula sarà esclusa dal campionato.