Tempo di Riesame per le persone coinvolte in “Omnia Nostra”. Interviene l’avvocato Giuseppe Bizzarri, legale di Pasquale Lebiu. “Con riferimento all’articolo dal titolo ‘Mafia Gargano, la lista dei 48 indagati di Omnia Nostra. Gip: ‘Associazione mafiosa con struttura gerarchica’ pubblicato in data 7 dicembre 2021, nella mia qualità di difensore di fiducia di Lebiu Pasquale, faccio presente che il Tribunale del Riesame di Bari, all’udienza del 23 dicembre 2021 ha accolto parzialmente il ricorso da me presentato nell’interesse del mio assistito, annullando l’ordinanza del Gip di Bari relativamente al Capo A) della rubrica accusatoria.
In conseguenza di tale provvedimento, per il Lebiu è caduta l’accusa di aver preso parte ad una associazione mafiosa, armata, attiva mediante articolazioni operanti nei comuni di Manfredonia, della frazione di Macchia, del comune di Monte Sant’Angelo, di Mattinata e di Vieste, dotata di una struttura gerarchica con vincoli di assoggettamento e di omertà, avente la finalità di controllare il territorio dal punto di vista economico e anche dal punto di vista militare mediante un sistematico ricorso alla violenza e alla intimidazione, con il programma criminoso di realizzare una serie indefinita e programmata di omicidi, tentati omicidi, di attentati alla vita altrui, di estorsioni, di detenzione e possesso di armi, anche da guerra, di detenzione e cessione di sostanza stupefacente, di furti, rapine, riciclaggio oltre ad attività fraudolente nel settore agricolo ai danni dell’Inps e di organismi comunitari.
Poiché il Lebiu è stato indicato, nell’articolo, appunto come partecipante all’associazione in ossequio all’ordinanza del Gip di Bari, si dà atto che il provvedimento del Tribunale del Riesame di Bari, invece, ne esclude la partecipazione”. (In alto, un’immagine del blitz “Omnia Nostra”)