La squadra-Stato si è presentata compatta a Stornara, in risposta alla terribile aggressione avvenuta nei pressi di un bar qualche settimana fa. Mentre uno dei due fratelli aggrediti lotta ancora contro la morte, in stato di coma, i rappresentanti delle forze dell’ordine e i vertici dell’ordine pubblico hanno voluto incontrare le autorità locali e i cittadini dei Cinque Reali Siti per prospettare una strategia condivisa di maggiore attenzione per questo territorio.
Alla presenza del prefetto di Foggia Carmine Esposito, del questore Paolo Sirna e dei vertici provinciali dei carabinieri e della Guardia di Finanza, i sindaci dei cinque Comuni del comprensorio hanno esposto le loro criticità, rilevate negli ultimi mesi. Emergenza micro-criminalità e bullismo, roghi nelle campagne, violenze sulle donne e furti di autovetture sono soltanto alcune delle annose questioni a cui le forze dell’ordine sono chiamate a far fronte in un territorio che, cumulando gli abitanti, conta oltre 40.000 persone.
“Siamo vicini all’individuazione dei responsabili della brutale aggressione di Stornara – ha commentato il prefetto, le cui parole hanno trovato conferma nelle dichiarazioni del comandante provinciale dei carabinieri, Nicola Lorenzon. Fondamentali le immagini che le telecamere degli esercizi pubblici hanno captato durante le concitate fasi dell’aggressione. Mentre le indagini dei carabinieri proseguono, il prefetto ha invitato la comunità locale a fare quadrato per evitare che il campo dell’illegalità possa allargarsi in un territorio molto provato dalle recenti notizie di cronaca. “Non dobbiamo avere il timore di parlare di mafia” – ha aggiunto il questore Sirna durante il suo intervento.
I sindaci, a partire dal padrone di casa Rocco Calamita, hanno chiesto l’istituzione di un distaccamento della Polizia di Stato sul territorio dei Cinque Reali Siti, in particolar modo nel Comune capofila di Orta Nova. In risposta a questa richiesta Sirna ha annunciato che le competenze del commissariato di Cerignola sui Comuni della BAT (Margherita di Savoia, Trinitapoli e San Ferdinando) sono da poco terminate e che quindi le unità liberatesi sono già a lavoro per far sentire una maggiore presenza sui centri minori del Basso Tavoliere, in collaborazione con i carabinieri e la Guardia di Finanza.
Al termine delle dichiarazioni delle autorità sono intervenuti alcuni rappresentanti della comunità di Stornara. In particolar modo la Polizia Locale ha rivolto un appello al prefetto affinché si possa affrontare il tema del sottodimensionamento dei vigili in tutti i comuni del comprensorio. Anche la scuola ha inoltrato le proprie istanze alle autorità. Resta in piedi la proposta di aggiornare questo tavolo con una cadenza periodica in modo da far sentire anche ai cittadini la presenza permeante dello Stato.