Il Foggia è chiamato a replicare il successo ottenuto contro la Fidelis Andria pochi giorni fa. Domani i rossoneri ospiteranno il Messina allo Zaccheria, squadra già affrontata alcune settimane fa in coppa Italia. Questa mattina Zeman ha rilasciato le sue dichiarazioni in conferenza stampa. “Il gruppo dei calciatori dà sempre il massimo. Mi auguro che la squadra ripeta la prestazione contro l’Andria e riesca a migliorare sempre”, ha esordito il tecnico.
Sul capitolo turnover, Zeman non ha fatto trasparire quella che sarà la formazione titolare o i probabili cambi rispetto alla scorsa gara: “Si sono allenati tutti, tranne Di Pasquale, e quindi ho vasta scelta”.
La prossima partita potrebbe essere quella decisiva per il boemo per superare il bottino di 95 vittorie in rossonero, record condiviso con Marsico. Nonostante ciò, Zeman ha ribadito: “Io non cerco i record, le vittorie e le sconfitte servono solo alla squadra per crescere”.
Ottobre sarà un mese di fuoco per il Foggia: Messina, Palermo, Bari, Taranto, Monopoli e Picerno gli impegni programmati, che si preannunciano davvero impegnativi. Per l’allenatore rossonero, però, non ancora decisivi per la classifica finale: “Mancano 30 partite e può succedere ancora di tutto. Il Bari sembra la favorita, ma finora non ha mostrato una netta superiorità rispetto alle squadre che ha affrontato”.
Dopo il gol di Curcio contro la Fidelis Andria, tutti i tifosi sono rimasti colpiti dall’abbraccio tra il mister e il capitano. “Per me, Curcio è un ragazzo sano – ha dichiarato Zeman -. È anche emotivo e risente delle critiche che ci sono state. Dopo il gol è stato contento e mi ha abbracciato”.
Infine il tecnico dei pugliesi ha delineato le caratteristiche del Messina, prossimo avversario: “È molto pericoloso nelle ripartenze. In Coppa Italia devo ringraziare Volpe che ha parato tutto. Loro sicuramente sono migliorati, anche noi però abbiamo fatto dei passi in avanti”.