Continuano i controlli da parte dei Carabinieri della Compagnia di Foggia finalizzati a contrastare la detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. Questa volta destinatario di una perquisizione domiciliare effettuata giovedì scorso alle prime luci dell’alba in via Bari è stato un 57enne originario del capoluogo dauno – già noto alle forze dell’ordine. Nel corso dell’operazione, che ha visto impegnati i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della locale Compagnia coadiuvati da personale della Compagnia Intervento Operativo del 14° Battaglione Carabinieri “Calabria”, sono state rinvenute diverse piante di cannabis in prossimità dell’abitazione, irrigate tramite un apposito sistema di irrigazione e abilmente occultate dietro un pollaio gestito dall’uomo.
Dalle piante sono state ricavate circa 5 chilogrammi tra foglie ed infiorescenze che, sottoposte ad analisi tecnica presso il Laboratorio Analisi Sostanze Stupefacenti del Comando Provinciale di Foggia, sarebbero state in grado di produrre circa 4560 dosi droganti da immettere successivamente nelle diverse piazze di spaccio del capoluogo dauno.
Nel corso della perquisizione sono stati rinvenuti residui di sostanza stupefacente del tipo marijuana all’interno di alcuni barattoli oltre a materiale idoneo per la suddivisione e il confezionamento della sostanza stupefacente ed un bilancino di precisione sul quale sono state rinvenute tracce di hashish e cocaina. Per il 57enne sono “scattate” le manette e, al termine delle formalità di rito, come disposto dalla Procura della Repubblica di Foggia, lo stesso è stato tradotto presso la locale casa circondariale in attesa dell’udienza di convalida. L’autorità giudiziaria ha convalidato l’arresto disponendo per il 57enne la misura cautelare degli arresti domiciliari presso un’abitazione diversa dalla propria.