Gli agenti della squadra mobile della Questura di Foggia, a seguito delle indagini coordinate e dirette dalla locale Procura della Repubblica, hanno dato esecuzione all’ordinanza applicativa della misura cautelare in carcere, emessa dal gip presso il Tribunale di Foggia, nei confronti di C.C., manfredoniano classe 2003, ritenuto responsabile di aver commesso quattro rapine nella città di Foggia tra il 22 marzo e il 4 maggio scorso aggravate dall’aver commesso il fatto con l’utilizzo di un’arma e a volto travisato.
In particolare, la rapina del 22 marzo 2021 è stata consumata presso una farmacia della zona Stazione, già oggetto di rapina il 4 gennaio precedente quando l’indagato era ancora minorenne. Successivamente, il 22 e il 26 aprile scorsi, l’indagato ha commesso altre due rapine, armato di coltellino e con le stesse modalità, ai danni di un’altra farmacia e di un’attività commerciale di prodotti per animali. Infine, il 4 maggio altra rapina è stata perpetrata presso una parafarmacia del centro cittadino.
In virtù della gravità e della sistematicità della condotta posta in essere dall’indagato, il provvedimento carcerario è stato ritenuto l’unico idoneo a far fronte all’esigenza di tutela della collettività. L’univocità degli accertamenti investigativi nei confronti dell’indagato, successivamente cristallizzati nella sua confessione, hanno fatto ritenere il pericolo della reiterazione dei reati della stessa specie non solo concreto ma anche attuale, in ragione di una sua accentuata e specifica propensione a delinquere che, come da egli stesso ammesso, lo ha indotto a porre in essere negli ultimi mesi molteplici episodi delittuosi.