Procede a ritmi serrati il processo alle tre maestre di Biccari accusate di maltrattamenti sui bambini. Oggi nel Tribunale di Foggia è stata ascoltata la mamma di un bambino costituito parte civile. A luglio, invece, saranno ascoltati i genitori di un altro piccolo alunno, anche quest’ultimo parte civile nel procedimento penale. A settembre sarà la volta del ctu incaricato dal tribunale per le trascrizioni delle intercettazioni. Nell’udienza odierna, la mamma del piccolo ha confermato in toto quanto già riferito ai carabinieri ricordando i timori del bambino, inizialmente restio a parlare, salvo poi confermare i maltrattamenti subiti dopo querele e intercettazioni. La donna ha ricordato che, stando a quanto riferitole dal figlio, una delle maestre per punire i bambini non li faceva mangiare, lasciandoli a digiuno a mensa, costretti a guardare gli altri mangiare.
In questo procedimento è parte civile – oltre che responsabile civile – il MIUR, rappresentato dal legale La Torre per l’Avvocatura dello Stato. Si sono costituiti, per alcuni dei bambini, gli avvocati Bianchi, Rando e La Cava. Il giudice è Flavia Accardo. Le tre maestre – una quarta è già stata condannata con rito abbreviato alla pena di 2 anni di reclusione – si dichiarano innocenti (legali Vaira, Leo, Follieri). (foto archivio)